Nome d'arte di Rose D. Lanier, attrice, regista e sceneggiatrice statunitense. Bionda, dalla bellezza delicata e poco appariscente, esordisce sul grande schermo nel 1966 con il piccolo ruolo di Gaysh nel drammatico e anarcoide I selvaggi di R. Corman in cui recita accanto al marito, l'attore B. Dern. Nei film successivi si fa notare in parti di sfondo come la Flo dell'intimista Alice non abita più qui (1975) di M. Scorsese e Etta nel giallo La vedova nera (1987) di B. Rafelson. Accanto alla figlia, l'attrice Laura Dern, interpreta il provocatorio Cuore selvaggio (1990) di D. Lynch e la piacevole commedia Rosa Scompiglio e i suoi amanti (1991) di M. Coolidge. Nel 1995 si lascia tentare dalla regia con la commedia Mrs. Munck, scrivendone anche la sceneggiatura. Tra le sue ultime interpretazioni la si ricorda nell'efficace ruolo della madre del protagonista nel fosco I colori della vittoria (1998) di M. Nichols. Nel 2006 è ancora in un film di Lynch, il tortuoso Inland Empire - L'impero della mente, insieme alla figlia.